8.03.2022

Presentazione

Da tanto tempo desideravo portare Eleonora a fare la slittata Preda – Bergün con il trenino rosso, e a dir la verità io stessa non vedevo l’ora di andarci!

L’occasione è capitata in una domenica di febbraio, giornata di sole e clima piuttosto mite, ideale per una gita in famiglia.

Presa la macchina da Tirano si raggiunge in un’ora e dieci minuti la stazione ferroviaria di Samaden. Qui si prende il trenino rosso che prosegue lungo la Val Bever, supera la stazione di Spinas e dopo il tunnel dell’Albula giunge a Preda, meta del nostro viaggio. Un tragitto in treno di circa 15 minuti in treno.

A questo punto potete noleggiare lo slittino e il caschetto, se già non li avete, nell’ufficio apposito alla stazione di Preda.

Che l’avventura abbia inizio!

Dopo una prima parte di strada innevata dalla lieve pendenza, si prende confidenza con lo slittino e via, giù giù lungo 6 km di pista innevata, una strada percorribile in estate e assolutamente chiusa al traffico in inverno. Passate sotto i ponti che vedono transitare il trenino diretto a Coira con i suoi caratteristici vagoni di colore rosso fiammante. Davvero molto divertente.

N.b. la pista apre anche in orari serali, con un’illuminazione artificiale, ma a volte anche naturale nei giorni di plenilunio. Attenzione però, più le temperature si abbassano più la pista diventa ghiacciata. Con i bambini al seguito di certo vi consiglio una gita giornaliera.

A fine pista potete prendere la seggiovia Darlux che in circa 15 minuti vi porta alla partenza di un’altra pista da slittino.

Ormai l’adrenalina lascia il posto ad un certo languorino, quindi prima di prendere il trenino “della neve” che da Bergün vi porta a Preda per una nuova slittata, concedetevi del tempo per il pranzo.

Potete anche ammirare le bellissime case in stile alpino, decorate finemente e attrezzate tutte, all’ingresso, di una folkloristica scopa o scopetta, necessaria per pulirsi le scarpe dalla neve prima di entrare in casa.

Quando decidete di rientrare lasciate le slitte noleggiate in paese come da indicazioni del negoziante e potete prendere il treno da Bergün per il rientro a Samaden.

Cose da sapere

Escursione nella vicina Svizzera – Valposchiavo

Sono obbligatori i documenti validi per l’espatrio (carta di identità o passaporto) per tutta la famiglia o modello di accompagno se i bambini sono accompagnati da adulti diversi dai genitori.

Durata: un’intera giornata , compreso il viaggio in auto di circa un’ora a tratta da Tirano.

Periodo: durante l’inverno, solitamente da metà dicembre a metà marzo, in base alle condizioni di innevamento.

Attrezzatura: scarpe comode e calde adatte per la neve, guanti impermeabili, vestizione con tuta da sci, cambio completo per i bambini in caso ci si bagni con la neve, bottiglia d’acqua, merenda o pranzo al sacco, occhiali da sole.

Se avete il vostro slittino e casco da sci portatelo, potete risparmiare sul noleggio.

Prezzo: nel nostro caso il prezzo di 47 euro ad adulto circa prevede:

– il viaggio andata e ritorno in treno da Samaden, dove abbiamo parcheggiato l’auto, a Preda e a Bergün

-il biglietto giornaliero “paradiso dello slittino Preda/Darlux-Bergün per viaggi illimitati.

Sotto i 6 anni è gratuito.

A questo abbiamo aggiunto il costo del noleggio di una slitta biposto e una singola, più due caschetti dato ne abbiamo portato uno con noi.

Per il noleggio delle slitte ecco un link utile.

https://schlittel-bahnorama.ch/it

Per organizzare gli orari del vostro rientro in treno verificateli a questa pagina.

Il parcheggio della stazione di Pontresina è a pagamento, cercate di cambiare alcuni euro in franchi svizzeri e calcolate circa 2 franchi ad ogni ora di sosta.

Accessibilità: la pista da slittino Preda- Bergün è adatta anche ai bambini piccoli, accompagnati da un adulto.

La pista Darlux, raggiungibile prendendo una seggiovia al punto conclusivo della pista da slittino che scende da Preda, è più impegnativa, ma fattibile anche con bambini di 5 e più anni se il “pilota” dello slittino biposto è bravo come il nostro papà Roby! Si tratta di un sentiero innevato, più stretto dalla pista di Preda e più ripido.

Pranzo: al sacco, con anche del tè nel termos. In alternativa potete pranzare in paese in uno dei ristoranti che trovate o nei chioschi di street food che emanano profumo di wurstel e vin brûlé. Ovviamente tenete conto che i prezzi sono decisamente più alti di quelli italiani.

Visita al museo Ferroviario: se siete appassionati di treni, ferrovie o semplicemente siete curiosi di scoprire qualche notizia sulla storia della Ferrovia Retica lasciate spazio ad una visita di un’oretta al museo che trovate proprio alla stazione di Bergün, io ci sono stata e credetemi merita!

Info museo:

http://www.bahnmuseum-albula.ch/de