VAL MALENCO: GHIACCIAIO FELLARIA Sentiero glaciologico Luigi Marson

28.08.2021

Presentazione

 

Partendo da Tirano…

Il sentiero è raggiungibile  in circa un’ora e mezza di auto. 

Può anche essere una tappa per chi arriva in Valtellina dalla zona di Milano, per poi proseguire verso il resto della Provincia per continuare la propria vacanza.

Si raggiunge il capoluogo di provincia, Sondrio, e da qui si sale lungo la Val Malenco, patria dei lavecc, tipiche pentole in pietra ollare e del serpentino con le sue cave.

 

Il percorso

 

L’itinerario ha inizio dal parcheggio indicato seguendo poi una mulattiera, dalla diga del Lago di Gera si giunge al Rifugio Bignami. 

Da qui si prosegue per l’Alpe Fellaria e si prosegue seguendo le indicazioni per il sentiero glaciologico (bollini BLU) intitolato a Luigi Marson, professore di fine ‘800  grazie al quale si hanno avute le prime descrizioni glaciologiche dedicate al versante lombardo.

Il sentiero si divide in tre percorsi collegati tra loro.

PERCORSO A: sentiero panoramico sul filo di cresta della morena laterale del ghiacciaio Fellaria Ovest, fino ad arrivare ad un lago di sbarramento morenico in vicinanza alla fronte glaciale. 

  • Dislivello 290 m 
  • Quota massima 2638 m 
  • Tempo andata 1,30 h

 

PERCORSO B: percorso nella valle del Fellaria Ovest sulle orme del ritiro della lingua glaciale. 

  • Dislivello 165 m
  • Quota massima 2520 m
  • Tempo andata 2 h

 

PERCORSO C: percorso di avvicinamento al Fellaria Est fino a giungere al sorprendente lago di contatto glaciale.

  • Dislivello 360 m
  • Quota massima 2604 m
  • Tempo andata 2,30 h

Si suggerisce di seguire il sentiero C per raggiungere in minor tempo la lingua del ghiacciaio (Fellaria Orientale) e il lago glaciale di recente formazione.

Attraverso un bellissimo panorama di alta montagna, caratterizzato  da massi erratici, morene e rocce di antica origine si può arrivare al lago di contatto glaciale, generatosi  dalla progressiva fusione del ghiacciaio Fellaria che si sviluppa sotto le imponenti cime del gruppo del Bernina, tra l’Italia e la Svizzera, ad oltre 3.000 metri di altitudine.

Di ritorno verso il rifugio Bignami è possibile scegliere di percorrere una via alternativa per il giro del lago, passando per l’alpe Gembrè.

 

Info  utili da sapere

 

Coordinate del parcheggio: (46.303556, 9.929833)

Classificazione del percorso : E=Escursionisti  

Distanza: 12 km

Tempo di percorrenza a piedi: 5h (giro completo)

Dislivello: 550 metri 

Mezzi utilizzabili: Piedi

Pranzo: Rifugio Bignami

 

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