Presentazione
Partendo da Tirano…
Ci si dirige verso l’Alta Valtellina, raggiungendo Bormio, paese ricco di storia e di tradizioni conosciuto anche con il soprannome “magnifica terra”.
Per arrivare al luogo di partenza e al parcheggio indicato nelle note dell’escursione, da Bormio si deve proseguire in direzione di Livigno raggiungendo la Valdidentro, Isolaccia, Semogo e infine Arnoga per un tragitto totale di circa un’ora di auto.
In alternativa, se si preferisce evitare di passare dalla “Contea di Bormio”, subito dopo le gallerie alla rotonda si trova la deviazione verso sinistra per Isolaccia.
Il percorso
Arrivati ad Arnoga si imbocca la strada per la val Viola.
Per raggiungere il parcheggio denominato P4 Parcheggio Altumeira è necessario acquistare il permesso di transito di 5€ giornalieri nel punto di acquisto automatico che si trova lungo la strada, al parcheggio P1.
Ci si inoltra poi lungo il sentiero che sale dolcemente e, dopo un piccolo tratto di bosco, si apre subito con una vista panoramica su tutte le montagne.
Seguendo le indicazioni per il rifugio Viola, ci si mantiene a mezza montagna con con la vista sul torrente sottostante e la Baita Caricc, dai cui si passerà al ritorno, per concludere l’anello.
Proseguendo sul sentiero, si avvista il primo lago, il Lago Viola, un tipico lago alpino di medie dimensioni.
Il dislivello è sempre molto dolce fino al bivio che permette di andare verso il rifugio Viola (si può infatti accorciare il giro mangiando qui e tornando indietro) oppure di proseguire per il passo di Val Viola che segna l’ingresso in Svizzera.
Superato il passo di Val Viola, il percorso Svizzero continua in Val di Campo, da qui ci si può spingere in discesa a piacere.
Molto bello è arrivare fino a vedere dall’alto il Lagh da Viola, lago dai colori brillanti incastonato tra i pini montani. Con un po’ di organizzazione per chi ha un’intera giornata a disposizione si può proseguire l’escursione lungo la meravigliosa Val di Campo, passare per il Lagh da Saoseo e arrivare a Sfazù completando così tutta la traversata delle valli. In questo caso si suggerisce di arrivare ad Arnoga con il pullman di linea prendendolo da Tirano, mentre da Sfazù al pomeriggio si prende l’autobus postale fino a Poschiavo e infine il trenino rosso fino a Tirano verificando gli orari. In questo modo non serve spostarsi in auto.
Tornando alla meta di questa escursione, all’altezza del passo si può imboccare un sentiero sulla destra che porta al Rifugio Viola, edificio abbracciato da altri due laghetti alpini.
Infine, il ritorno può essere fatto ripercorrendo la strada dell’andata oppure è possibile allungare l’anello passando per l’Alpe Dosdè e poi la Baita Caricc (un agriturismo ideale per una sosta culinaria o per un pernottamento in mezzo alla natura).
Anche se più lungo, quest’ultimo tratto permette di assaporare l’essenza della montagna passando tra prati, pascoli e grandi massi che nel periodo autunnale si fanno ancora più magici.
Info utili da sapere
Link al percorso: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/val-viola-86025580
Coordinate del parcheggio: (46.439081, 10.19952)
Classificazione del percorso : E=Escursionisti
Distanza: 14 km
Tempo di percorrenza a piedi: 4 ore
Dislivello: 600 metri
Mezzi utilizzabili: piedi, mtb e e-bike
Pranzo: al sacco oppure al Rifugio Viola (o Baita Caricc a fine giro)