Presentazione
Partendo da Tirano
Per raggiungere il parcheggio delle Fantelle all’imbocco della Val Zebrù, in Valfurva, si deve procedere in direzione di Bormio, che si raggiunge comodamente in circa mezz’ora lungo la strada statale dello Stelvio.
Si prosegue poi in direzione di Santa Caterina Valfurva, fermandosi però prima, poco dopo il paese di San Nicolò. Da qui si prosegue per una decina di minuti. In totale da Tirano si calcola circa 50 minuti di viaggio in auto.
Il percorso
Dopo una meravigliosa colazione al rifugio Quinto Alpini, raggiunto nel primo giorno di cammino (vedi articolo) , si parte alla volta della seconda tappa, quella verso i Forni.
Si scende di poco sotto il Rifugio e al bivio si seguono le indicazioni per i Forni, distanti circa 3h40.
Il sentiero taglia la montagna ed è un gradevole saliscendi che regala panorami incredibili.
Montagne verdi, ghiacciai, rocce selvagge e le meravigliose Cime del Forno, Cima Pale Rosse, ma più di tutti…il Gran zebrù.
L’altitudine durante il cammino si fa sentire!
Lungo il percorso, in una zona con panchine è possibile fermarsi per vedere il cosiddetto Occhio di Zebrusius (un personaggio leggendario che si dice essere imprigionato nella montagna).
La salita verso il Passo Zebrù (3005 mslm) richiede 420 metri di dislivello ed è facilmente percorribile, c’è solo un breve tratto allestito con catene, ma non esposto.
Arrivati al passo, la vista è magnifica.
Si inizia poi la discesa verso il Rifugio Pizzini, che si raggiunge in circa venti minuti.
Qui si può pranzare, in alternativa è possibile giungere alla fine del cammino e ristorarsi al Rifugio Forni.
Per raggiungere i Forni è possibile prendere il Sentiero Panoramico, che in 1h30, porta alla conclusione del tragitto percorrendo parte della Val Cedec.
Questo sentiero è ancora più bello perchè rimane elevato rispetto al fondo valle, permettendo di godere di una vista ancora migliore.
INFORMAZIONI PRATICHE: il rifugio Quinto Alpini, che si raggiunge il primo giorno, è sempre super gettonato, si consiglia quindi la prenotazione con mesi di anticipo.
Chiedono una caparra circa 20 giorni prima della data indicata e poi un’ulteriore conferma 4 giorni prima.
Fino a 4 giorni prima della prenotazione lasciano la possibilità di mantenere la caparra e cambiare data.
Il giorno 1, il percorso è allungabile a piacere; infatti è possibile:
- partire da Niblogo, dove si lascia la macchina, ed arrivare a piedi al rifugio. In questo caso i km sono 12 e il dislivello è di 1.200 metri. Tutta la parte iniziale del percorso è però su strada carrozzabile e non su sentiero.
- Prenotare delle jeep navetta (costo 15 € a persona) che ti portano fino alla Baita del Pastore e accorciare la camminata. Abbiamo scelto questa opzione perchè le previsioni meteo non erano delle migliori.
Sul sito del Rifugio Quinto Alpini e sul sito del Giro del Confinale ci sono tutte le informazioni.
Per il giorno 2, l’arrivo è previsto al parcheggio dei forni. Per tornare a Niblogo è possibile:
- organizzarsi lasciando un’altra macchina in questo parcheggio il giorno prima
- prenotare un’altra navetta al costo di 12€ a persona
N.B. Per raggiungere il parcheggio del Rifugio Ghiacciaio dei Forni è necessario il pagamento del pedaggio di 5€ all’inizio della strada verso i forni.
Info utili da sapere
Link al percorso:https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/giro-del-confinale-day-2-109983983
Coordinate del parcheggio: (46.4196294, 10.5564917)
Classificazione del percorso : E=Escursionisti
Distanza: 12 km
Tempo di percorrenza a piedi: 4h30
Dislivello: 450 metri
Mezzi utilizzabili: Piedi
Pranzo: Rifugio Pizzini / Rifugio Forni